Come scegliere un impianto audio per una festa?
Nel momento in cui si decide che nella propria festa si debba ballare o ascoltare musica dal vivo scegliere un impianto audio diventa una componente fondamentale per la buona riuscita dell’evento.
Attenzione a non esagerare!
Il detto latino “Melius est abundare quam deficere” in questo caso non và seguito alla lettera.
Scegliere un impianto audio sovradimensionato non è una buona idea.
Gli impianti audio di dimensioni più elevate sono pensati e studiati per poter servire un gran numero di persone. Per farlo devono riuscire a trasmettere il suono anche lontano dal diffusore. Di contro hanno il grosso problema di avere una zona in cui “suonano male” nelle immediate vicinanze della cassa anche piuttosto ampia. Ad esempio le RCF Art 712 che usiamo molto spesso nelle feste di Laurea non sono adatte ai piccoli ambienti perché fino a circa 3 metri di distanza non suonano bene, mentre hanno un suono fantastico oltre questa misura. In una stanza di 7 o 8 metri di lunghezza, considerando lo spazio necessario tra la cassa ed il muro dietro di essa, producono un buon suono solo in metà della sala. Per questo se gli ambienti sono piccoli solitamente consigliamo di scegliere un impianto audio magari meno blasonati ma più efficaci.
Non solo dimensioni ma anche potenza.
Un altro problema delle casse troppo potenti è che spesso vengono sfruttate a volume troppo basso rispetto alle loro potenzialità e non riescono a “spingere”. Un po’ come girare in Ferrari nel traffico della circonvallazione di Milano all’ora di punta: la macchina funziona lo stesso ma magari con un’auto meno potente avremmo guidato più rilassati. Una cassa progettata per suonare ad alti volumi se fatta suonare troppo piano avrà un effetto leggermente ovattato ed un suono poco brillante.
Attenzione anche a non essere troppo fiduciosi
Nel caso contrario scegliere un impianto audio con diffusori di dimensioni troppo piccole potrebbe non riuscire a raggiungere il fondo della sala, lasciando un fastidioso brusio di fondo. Peggio ancora se provate ad utilizzare un impianto audio pensato per un uso domestico, oltre a fare brutta figura rischiate anche di romperlo! Al problema della dimensione della stanza da sonorizzare si può rimediare optando per una soluzione con più di una coppia di diffusori professionali. In questo modo avremo un volume più omogeneo sia vicino che lontano dal palco senza necessariamente far saltare i timpani a quelli che passano vicino alle casse.
Nel caso invece che si siano scelti dei diffusori di dimensione adeguata ma troppo poco potenti si può correre il rischio che scaldino e che vadano in protezione spegnendosi a metà serata se vengono sfruttati sempre al 100%. Quindi occhio ai volumi e pensate sempre anche l volume generale che volete ottenere nel momento in cui progettate il vostro evento.
Come regola generale una cassa dovrebbe suonare tra il 40% ed il 70% del suo volume massimo nella maggioranza del tempo.
Il Subwoofer
Un Subwoofer (per i profani la cassa che emette le i suoni “bassi”) ha una portata ed un raggio di azione diverso dalle casse standard. Piuttosto che metterlo a caso spesso conviene farne a meno. Il posizionamento e la potenza di questi apparecchi non è semplicissimo e se usati male spesso hanno un effetto controproducente sulla qualità del suono.
Se proprio non potete farne a meno perché state suonando un genere molto ricco di basse frequenze conviene impostare i satelliti in fullrange ed utilizzare il sub woofer solo come rinforzo tagliato a 80Hz o 100 Hz senza pasticciare con i crossover.
Oltre a questo è sicuramente il componente che può dare più fastidio ai vicini se utilizzato male: pensateci due volte prima di prenderne uno troppo potente.
Il posizionamento
Un ultima cosa da tenere in considerazione è il posizionamento dei diffusori stessi. Variare anche di poco la posizione, l’altezza o la distanza tra le casse può aiutare molto a sonorizzare meglio un ambiente. Ma l’argomento qui diventa complesso e comunque non si fanno miracoli se si è sbagliato a scegliere un impianto audio. Magari cercheremo di approfondire questo argomento in un altro momento.
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Se invece vuoi essere sicuro di non fare brutta figura prova a dare un’occhiata ai nostri pacchetti di noleggio o chiedici un preventivo
“Senza la musica per decorarlo, il tempo sarebbe solo una noiosa sequela di scadenze produttive e di date in cui pagare le bollette.”
(Frank Zappa)