I segreti per realizzare un montaggio video
Come avrete notato, sulla nostra pagina Facebook, abbiamo realizzato un video per augurarvi uno speciale Natale 2017. Ma vi siete chiesti come si realizza un montaggio?
Non è nostra specialità realizzare video o contenuti pubblicitari; il nostro campo rimane la gestione degli eventi e degli impianti audio e luci. Questa volta, tuttavia, abbiamo pensato di lanciarci in una nuova avventura, così da regalare al nostro pubblico, in collaborazione con Fiorista Mille Fiori – Carugate , uno speciale dedicato alle feste.
Il video consiste in una cover di “All I Want For Christmas Is You” (Mariah Carey), cantata dalla fantastica Nicol Vita Loriedo, ruggito sublime. Oltre al playback in varie situazioni, la protagonista vive la magia del Natale all’interno del negozio, colta dall’atmosfera e dalle bellissime composizioni a tema.
La produzione
Dietro questo video ci sono riprese, luci, effetti, audio e un montaggio per nulla semplice. In fondo non si discosta molto dal nostro lavoro, in quanto resta sempre un “dietro le quinte”. Questa volta, però, abbiamo dovuto improvvisare la tecnica della ripresa, realizzando più scene, con angolazioni differenti, logicamente connesse e abbastanza illuminate da rendere l’idea credibile.
Lo spazio limitato non ha certamente favorito le posizioni, ma vi assicuriamo che realizzare tutte le inquadrature, senza compiere errori banali, impiega abbastanza tempo.
La nostra Alexandra Victoria Di Tacchio, fiorista, ha partecipato recitando il ruolo con grande enfasi ed ha contribuito nella post-produzione, il vero lavoro sostanziale di un video promozionale. Jump Cut, dissolvenze, sincronismi, layer, loghi, titoli di coda, sono solo una parte di quello che va inserito insieme al girato, tramite programmi di nicchia quali “Premiere” di Adobe , per i quali serve molta pratica; ma esistono tantissimi altri programmi gratuiti, con i quali dilettarsi ed ottenere buoni risultati.
Le attrezzature utilizzate sono diverse: dalla Reflex digitale agli stabilizzatori per smartphone, microfoni, luci colorate, macchine del fumo e fari. Per non parlare dei numerosi tentativi e del tempismo di molte delle auto che sono intervenute, passando durante i “ciak”.
Un’avventura sorprendente
E’ stato decisamente divertente e dato il successo nelle visualizzazioni, nulla toglie che un domani l’esperimento possa essere ripetuto. In fondo, gli “uomini con il cappello” (vedi articolo sulla Borsalino) hanno sempre qualche sorpresa per il loro pubblico..
Vi lasciamo con un link alla nostra pagina Facebook , su cui probabilmente pubblicheremo qualche fuori onda. A presto!
Francesco, Revent Service
info@reventservice.it